L'edificio, insieme alla strada e a parti dell'area circostante, ha un'origine fascista, profondamente riflessa nella sua architettura squadrata e monumentale. Via della Conciliazione fu costruita alla fine degli anni '20 per commemorare l'evento dei Patti Lateranensi, fondamentale per riconciliare il Regno d'Italia e il Vaticano in seguito alla conquista di Roma da parte del primo.

La relativa novità della strada segna una differenza interessante ma sorprendentemente evidente rispetto alle strade circostanti, come Borgo Pio, che è di costruzione medievale. Tale contrasto evidenzia uno degli aspetti più intriganti della capitale italiana, dove edifici di epoche diverse si collegano in un'armoniosa simbiosi, permettendoti di camminare attraverso i secoli.